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30 aprile 2014

Rassegna Stampa del 30 Aprile 2014

Da La Nazione del 30/04/2014

Da La Nazione del 30/04/2014

Da Il Tirreno del 30/04/2014

Da Il Tirreno del 30/04/2014

Cinque progetti per promuovere la bellezza di Prato.

"Ho scelto Vittorio Sgarbi perché ci aiuti a far conoscere ancor di più le bellezze artistiche e culturali di Prato, che possono rappresentare un volano anche e soprattutto economico per il nostro territorio: la mostra Da Donatello a Lippi Officina Pratese (con le 60mila persone che l'hanno visitata, molti dei quali turisti) lo ha dimostrato.
Sgarbi, inoltre, sarà il commissario per l'arte di Expo 2015 e ciò rappresenterà in questa chiave un'ulteriore importante opportunità culturale ed economica per Prato. Oltre, ovviamente, alla qualità delle 5 mostre che Vittorio Sgarbi curerà nei prossimi 12 mesi qui da noi.
Dalla cultura del lavoro a lavorare nella cultura.
Perché con la cultura, che vuol dire turismo, si può fare un gran bene alla nostra città che amiamo."

Roberto Cenni




29 aprile 2014

Rassegna Stampa del 29 Aprile 2014

Dal Corriere Fiorentino del 29/04/2014

Da Metropoli 29/04/2014

Da La Nazione del 29/04/2014

Da La Nazione del 29/04/2014

Da La Nazione del 29/04/2014

Dal Tirreno del 24/04/2014

26 aprile 2014

24 aprile 2014

Fatti Veri!

Rassegna Stampa del 24 Aprile 2014

Da La  Nazione del 24/04/2014

Da Il Tirreno del 24/04/2014

Nasce piazza dell'Immaginario, progetto che coniuga arte e fotografia a decoro e convivenza.

“Giusto percorrere tutte le strade che vanno nella direzione della riqualificazione urbana, è importante il contributo delle persone che si impegnano in progetti di ampio respiro come questo e che dimostrano il grande amore per la loro città. Importante l'approccio di un cittadino comune a determinati problemi, un valore aggiunto per un amministratore. In questo caso la creatività è la chiave di volta e la speranza è che l'arte possa arrivare dove non arriva un'ordinanza e dunque spingere ad un maggior rispetto dell'ambiente nel quale si vive”. Roberto Cenni.

ASM

DryPhoto

22 aprile 2014

Rassegna Stampa del 22 Aprile 2014 e precedenti.

Dal Corriere Fiorentino del 22/04/2014

Da La Nazione del 22/04/2014

Da La Nazione del 22/04/2014

Da La Nazione del 22/04/2014

Da Il Sole 24 Ore del 20/04/2014

Da Il Tirreno del 22/04/2014

Da Toscana Oggi del 20/04/2014

18 aprile 2014

Nessun dissesto di bilancio, Prato è un Comune virtuoso.

«Non vi è alcun dissesto di bilancio, si tratta solo di sfoghi da campagna elettorale». Così il sindaco Roberto Cenni replica alle accuse mosse dal Pd sulla chiusura del bilancio e l’equilibrio dei conti del Comune. Cenni, insieme all’assessore alle Finanze Adriano Ballerini e al vicesindaco Goffredo Borchi, ha chiarito innanzitutto che la delibera in oggetto parlava di “indirizzi per la predisposizione del bilancio di previsione 2014”.

«Questo è un Comune virtuoso - ribadisce il sindaco - uno dei pochissimi in Italia che negli ultimi anni, dal 2009 ad oggi, è stato capace di ridurre di circa il 30 per cento in cinque anni l’indebitamento da mutui. In ragione di questa forte riduzione del debito, Prato ha avuto la possibilità di diventare “Comune sperimentatore”. Una posizione che ha posto l’Amministrazione nell’obbligo di accantonare fondi maggiori rispetto alle previsioni di spesa. Tale condizione garantisce però che chiunque amministri in futuro la città si troverà un ente in pieno equilibrio economico».   

Da parte sua il primo cittadino ha sottolineato che la delibera è stata un atto volontario e non dovuto da parte dell’Amministrazione «Un fatto di trasparenza – ha sottolineato Cenni – nei confronti dei cittadini e una volontà di indirizzo rivolta ai dirigenti, che avranno così precisi binari entro i quali muovere l’azione amministrativa».

Infine il sindaco ha ricordato che la sua giunta trovato un bilancio con 29 milioni di crediti inesigibili «Cosa che non sarà più possibile perché, proprio in virtù di essere diventato un Comune sperimentatore, i crediti che questa giunta lascerà in bilancio saranno certificati dalla So.RI.»

16 aprile 2014

15 aprile 2014

14 aprile 2014

Rassegna Stampa del 14 Aprile 2014

Da La Nazione del 13/04/2014

Da La Nazione del 13/04/2014

Da Il Tirreno del 13/04/2014

Da Il Tirreno del 13/04/2014

Da Il Tirreno del 13/04/2014

Da Il Tirreno del 14/04/2014

Roberto Cenni con gli studenti del Convitto Cicognini

E’ con grande energia che il sindaco Roberto Cenni si è presentato questa mattina alla platea degli studenti del Convitto Cicognini, riuniti in assemblea. E’ la seconda volta dall’annuncio della sua candidatura che il primo cittadino incontra i ragazzi delle scuole pratesi, dopo l’appuntamento al liceo Livi di inizio mese. Questa volta è stata anche l’occasione per un confronto con il candidato sindaco del Pd Matteo Biffoni, presente all’incontro.
Ex alunno e padre di ex allievi del Cicognini, Roberto Cenni ritorna al Convitto, non nascondendo l’emozione, «Questo luogo suscita in me ricordi che rimangono impressi nella mente – ha affermato», ed esprimendo il suo sostegno agli studenti di oggi: «Quella dei miei coetanei è stata una generazione fortunata – ha spiegato -. I ragazzi della vostra età si trovano invece a dovere affrontare un’idea di futuro più complessa e meno certa».
Tanti gli argomenti trattati durante il dibattito, a cui gli studenti hanno partecipato con grande coinvolgimento, ponendo numerose domande.
Si è parlato di Prato, ma anche dei grandi temi dell’attualità, come l’Europa e la maniera in cui ha influito sull’economia e la vita nel nostro paese. «Poteva essere un grande sogno – ha spiegato Roberto Cenni - . Si è trasformata invece in una strettoia, fatta di leggi e vincoli. Che, tra le altre cose, ha danneggiato la nostre imprese manifatturiere, a causa dei tassi di cambio dell’euro nettamente svantaggiosi per l’Italia». «Per adesso più che quello dei vari stati membri come il nostro – ha continuato il sindaco –, è stato fatto l’interesse della Germania. Cosa sarebbe costata ad esempio una tutela del “Made in Italy”? Credo che in questi anni si siano sopportato delle cose inammissibili».
Rimanendo sempre sull’attualità, si è discusso poi della rigidità del sistema burocratico italiano, in merito a cui Cenni ha affermato: «Bisognerebbe dare più libertà d’azione ai sindaci, e porre meno ostacoli inutili a chi ha voglia di costruire qualcosa. E’ importante anche rendere la gestione della cosa pubblica meno statica – ha proseguito - . E’ per questo che i dirigenti entrati nell’amministrazione in questi 5 anni sono stati assunti per la sola durata del mandato, di modo che ogni 5 anni debbano rendere conto del proprio operato ai cittadini».
Il dibattito ha toccato anche questioni più strettamente inerenti alla città, come la valorizzazione del centro storico e la necessità di viverlo, anche attraverso eventi come il Settembre Pratese, nato sotto la giunta Cenni. «L’amministrazione precedente spendeva 210 mila euro solo per il luna park di Viale Marconi. Con la stessa cifra noi abbiamo realizzato una manifestazione di ampia portata come il Settembre Pratese – ha spiegato il sindaco -. Perché per essere una grande città bisogna comportarsi da tale». Roberto Cenni ha ricordato poi alcuni interventi disposti dalla sua giunta che guardano a una rivitalizzazione del centro storico, come la pedonalizzazione di piazza delle Carceri, il recupero del Bastione delle Forche e gli incentivi per le nuove attività che decidono di aprire all’interno della cinta muraria.
Le domande degli studenti del Convitto Cicognini hanno sollevato anche il tema dell’immigrazione cinese e della lotta all’illegalità nel cosiddetto “distretto parallelo”, riguardo cui il sindaco ha affermato: «Non si può dimenticare che c’è chi ha sostenuto fino a ieri che l’immigrazione cinese è un’opportunità e che i controlli sono inutili. E’ l’atteggiamento di coloro che quando ha un problema lo nascondono sotto il tappeto. La legalità va invece pretesa. Bisogna garantire sì dei diritti, ma questi devono essere necessariamente accompagnati da dei doveri. Altrimenti si fa solo del buonismo».
Altro argomento particolarmente sentito dai ragazzi è stato il nuovo ospedale, di cui la platea ha evidenziato all’unanimità le carenze. «Mi trovate d’accordo con voi – ha risposto agli studenti Roberto Cenni -. Il nuovo ospedale è completamente sbagliato. “L’intensità di cura”, in special modo se non esistono strutture di supporto, non è infatti compatibile con i bisogni di una popolazione che invecchia. Per non parlare degli errori palesi e inconcepibili che sono stati commessi, come la scarsa capienza del pronto soccorso, che ha invece un numero di accessi giornalieri ben al di sopra della media Toscana». Curiosità da parte degli studenti anche sulle sorti del vecchio ospedale, riguardo al quale il sindaco ha chiarito «C’è un piano strutturale da rispettare».
I numerosi interventi degli studenti hanno portato il dibattito anche su altri temi: l’ambiente e i parchi, i parcheggi, la sicurezza nel centro storico e lo sport, in particolare i progetti riguardanti il Prato Calcio e il Lungobisenzio, sul quale Roberto Cenni ha rassicurato tifosi e non: «L’amministrazione ha consultato un gruppo di imprenditori cha hanno a cuore la questione, per cercare di trovare una soluzione. E per lo stadio esiste la volontà di creare una struttura multifunzionale, che consenta anche di ospitare eventi culturali che richiamino una grande quantità di pubblico».

13 aprile 2014

Le Foto dell'Inaugurazione della Sede del Comitato Elettorale

Grazie ancora alle tantissime persone che hanno voluto essere presenti!!

Seguite il Link per l'intero Set Fotografico.

Grazie al Fotografo Alberto Fanciullacci per le fotografie.